Il monte di Viggiano (1723 m.), nel cuore del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, offre al visitatore uno degli angoli più suggestivi e spettacolari creati da “madre Natura”. Circondata da boschi di faggi e scenari incontaminati, la montagna regala l’opportunità di vivere esperienze uniche ed emozionali attraverso tante attività sportive e all’aria aperta.
Percorrere gli itinerari che si snodano lungo le vie e i sentieri più interessanti della zona è come entrare in un luogo incantato, soprattutto in primavera grazie alla miriade di fioriture, e nei primi caldi colori d’autunno, quando il paesaggio si tinge della stagione autunnale.
Ma la Montagna Grande di Viggiano si conferma la “regina” della Val d’Agri per gli sport invernali. Infatti, grazie alla presenza del complesso sciistico, è possibile praticare lo sci di fondo e lo sci alpino.
La SKIarea offre due skilift e una manovia che servono piste adatte a tutti i livelli, disegnate in mezzo a suggestive faggete. Il campo scuola ha un’apposita pista, servita da un nastro trasportatore. Inoltre è possibile praticare lo snow tubing e la nordic walking, oppure dedicarsi a discese con slittini e percorsi con le ciaspole.
Un impianto di illuminazione permette anche lo sci in notturna, in occasione di particolari eventi e festività, per sperimentare l’ebbrezza di vivere la “dama bianca” sotto le stelle.
In alternativa, per chi desidera un’escursione più adrenalinica, ecco l’arrampicata sportiva, scalabile con le sole placchette e una corda superiore a 40 metri e 10 rinvii.
Nei pressi degli impianti scioviari, è possibile visitare il Museo del Lupo Appenninico, situato in una baita di legno e gestito dagli esperti del Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (CEAS). Ma non solo, ai piedi della pista, ad accogliere i turisti troviamo anche locali adibiti a bar e la struttura ricettiva “Rifugio Fontana dei Pastori”.
